Cosa possiamo fare noi di Phoresta con il tuo 5×1000
Useremo il tuo 5×1000 unicamente per realizzare boschi della biodiversità in Italia: in particolare il Bosco della Biodiversità di Bologna, dal 2021 anche quello in provincia di Alessandria, comune di Avolasca, Colline Tortonesi; verrà utilizzato anche per preservare dal taglio quelli esistenti in riserve e parchi in Italia.
Creare boschi è una azione che ne genera altre automaticamente e continuativamente: pianti un bosco della biodiversità, gli alberi assorbono CO2 per almeno 80 anni, rilasciano ossigeno per almeno 80 anni, si crea lavoro locale stabile per almeno 5 anni per la piantumazione, manutenzione, irrigazione, dopo 5 anni il bosco lavora senza bisogno del lavoro e del denaro degli uomini, il bosco mantiene la sua fertilità, previene stabilmente il dissesto idrogeologico, fa piovere, migliora il microclima.
Gli alberi lavorano ogni giorno, tutti i giorni, tutti i mesi per oltre 80 anni: non esiste un lavoratore così continuo, pervicace, costante, continuativo, con un salario orario pari a zero. Lavora sforna servizi ecosistemici per tutti, acqua, aria, toglie CO2 dall’atmosfera e non costa 1 euro a nessuno.
Conservare i boschi esistenti significa mantenere i servizi ecosistemici che danno.
Preservare i boschi dal taglio programmato o ritardare i tagli ha gli stessi benefici di crearne uno ex novo.
Il denaro della conservazione van direttamente al proprietario del bosco che, con l’intervento scientifico ( monitoraggio e controllo stato fitosanitario) del Parco o della Riserva che tutela il bosco, li usa per il monitoraggio, la pulizia, etc.
Le aree sboscate nelle Riserve o nei Parchi possono esser anche di proprietà privata, ma con la istituzione del parco o riserva vengono sottoposti a controllo, monitoraggio, cura. Il controllo è un controllo scientifico non da sceriffi: si controlla crescita, stato sanitario, sviluppo malattie, ecc.